Il lievito è un organismo essenziale per la produzione della nostra birra. Esistono due tipi di lieviti, quelli ad alta fermentazione e quelli a bassa fermentazione.

Il lievito da usare va quindi scelto in base alla birra che vogliamo produrre. I lieviti per birrificazione vengono prodotti in due formati...

IL LIEVITO.

Il lievito è un organismo essenziale per la produzione della nostra birra. Esistono due tipi di lieviti, quelli ad alta fermentazione e quelli a bassa fermentazione.

Il lievito da usare va quindi scelto in base alla birra che vogliamo produrre. I lieviti per birrificazione vengono prodotti in due formati, esistono i lieviti secchi e i lieviti liquidi.

Il dibattito su quale siano i migliori è sempre acceso, sarete poi voi a farvi la vostra idea in base alle vostre esperienze, di sicuro però i lieviti liquidi ci danno una vasta scelta ed esistono in questo formato molti lieviti specifici per ogni stile di birra.

Il lievito va aggiunto al mosto ad una temperatura intorno ai 20°-22°, dopo aver effettuato un adeguato ossigenazione del mosto.

Lo STARTER, è un procedimento estremamente utile da fare. Praticamente 24 ore prima della fatidica data di birrificazione, andiamo a preparare una mini-birra, nella quale inoculeremo il lievito. La mini-birra si prepara in pochissimo tempo, andando ad aggiungere circa 100gr di estratto di malto ad 1 litro di acqua, si porta ad ebollizione e si lascia bollire per 10-15 minuti, dopodiché andremo a raffreddare la nostra mini-birra, ossigeniamo  e infine andiamo ad aggiungere il lievito. La mini-birra la potete mettere in una bottiglia di plastica, che non chiuderemo ermeticamente. Vi raccomando sempre la massima pulizia.

Con questo procedimento il giorno dopo ci troveremo un lievito già bello attivo, pronto a fare il suo dovere.

 

Il RECUPERO DEL LIEVITO.

Il giorno che imbottiglieremo la nostra birra, possiamo recuperare il lievito utilizzato, e conservarlo per la prossima birra che andremo a fare, risparmiando cosi anche qualche euro.

Il recupero del lievito è una fase abbastanza semplice. Andiamo a recuperare infatti il lievito che resta sul fondo del fermentatore, e lo mettiamo in dei vasetti, e poi il tutto in frigo. Possiamo anche raccogliere volendo l'ultimo litro di birra che resta nel fermentatore, di solito è quella più torbida proprio perchè contiene dei lieviti, in questo caso mettiamo questa birra in una bottiglia di plastica e poi la mettiamo in frigo. Il recupero del lievito deve essere fatto dal secondo fermentatore, il giorno in cui andremo ad imbottigliare, se effettuate un travaso intermedio ( ed è consigliato) non recuperate in questo caso il lievito, perchè è ricco di impurità. Vi ricordo ancora che tutto quello che va a contatto con il lievito deve essere precedentemente pulito.

Il lievito recuperato si può conservare per diversi mesi, dobbiamo ricordarci però, quando andremo a riutilizzarlo, di eseguire prima uno starter.