MEANTIME LONDON PALE ALE
Stile: Pale Ale
Fermentazione: Alta
Bicchiere: Pinta
Temperatura di servizio: 9°C
Complice probabilmente il mio scarso amore per l'esagerata luppolatura delle ale inglesi, ho trovato la london pale ale della meantime, non dico ordinaria, ma neanche all'altezza della sua fama.
Una birra rinfrescante, certo, una bassa gradazione alcolica (4,3%vol), bella a vedersi, di color giallo leggermente ambrato e schiuma bianca di media persistenza (non necessaria dato lo stile, ma sempre gradita) che però potrebbe portare a confonderla con una pilsner.
All'olfatto nulla da dire: buona l'intensità dell'impatto ma non invadente, persistenza sfuggente, rivela piacevoli note erbacee dovute al luppolo che non esitano ad evolvere in un gradevolissimo buccia di pompelmo/arancio accompagnato da sfumature mieline ahimè puntualmente prese a cazzotti dal precedente aroma.
Al gusto, non troppo secco nonostante l'astringenza ma nemmeno abboccato, si presenta abbastanza snella e assai beverina, confermando pienamente quanto constatato all'olfatto; retrogusto amaro erbaceo.
Nulla di ché come già detto ma tutto sommato una buona bevuta, probabilmente meglio apprezzabile in un clima più generoso e magari in abbinamento a una buona grigliata!
Erik Cantarelli
