ORVAL
Stile: Ale Trappista
Fermentazione: Doppia con una terza ferm. in bottiglia
Bicchiere: Coppa Goblet
Temperatura di servizio: 14°C
Ottima come sempre la nostra amatissima Orval, di un bel rosso intenso tendente al ramato, presenta all’interno della sua importante velatura un perlage assai vispo a cui probabilmente si deve quella bella schiuma cangiante nella sua eccezionale persistenza: ora color panna di grana media, ora candida e cremosa.
All’olfatto l’impatto è delicato e di media persistenza; prevale l’agrumato con importanti note di pompelmo e buccia d’arancio che però non esitano a farsi accompagnare da aromi sempre più evidenti di frutta matura, in particolare susine e banana, con un leggero sfondo di frutta secca fino a rivelare l’erbaceo della luppolatura.
Una bevuta di buon corpo e in continua evoluzione: al gusto si contendono il “primo posto” l’acidulo dell’impatto e l’amaro secco che si sviluppa durante il sorso e permane nel retrogusto.
A fine bevuta prevale quest’ultimo con l’agrumato che ritorna nelle sensazioni retro-olfattive e un retrogusto piacevole, duraturo ma non invadente.
Un prodotto eccellente, non c’è che dire, di ottima beva nonostante i suoi 6,2 gradi alcolici, da provare con carni alla brace o formaggi d’abbazia (e personalmente tenterei un esperimento con qualche panettone di qualità), anche se dà il suo meglio come birra da meditazione!
Erik Cantarelli